Schede valide e seggi ottenuti alle elezioni del Gran Consiglio, secondo la lista, in Ticino, dal 1921

Descrizione

Schede valide e seggi ottenuti alle elezioni del Gran Consiglio, secondo la lista, in Ticino, dal 1921

Fonte: Risultati ufficiali di elezioni e votazioni (1921-1999: Foglio ufficiale; 2003-2011: Risultati dello spoglio forniti dal Centro Sistemi Informativi, Bellinzona)
Elaborazione: Ufficio di statistica (Ustat), Giubiasco

Ultima modifica: 09.08.2021

Variabili presenti nel cubo di dati:
anno: l'anno dell'elezione
part_descrizione: nome del partito o della lista
statistica: vedi 'Descrizione delle statistiche'

Descrizione delle statistiche:
schede_valide: numero di schede valide attribuite a ogni lista
seggi: numero di seggi ottenuti da ogni lista
schede_perc: schede valide in percentuale rispetto al totale di un anno

Segni, simboli, abbreviazioni, sigle e concetti statistici usati nei prodotti dell'Ustat

Note:
Congiunzioni di liste per il Gran consiglio:
1923: Partito popolare democratico e Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina).
1927: Partito liberale radicale ticinese (Lugano), Partito liberale radicale ticinese (Mendrisio), Partito liberale radicale ticinese (Locarno e Vallemaggia), Partito liberale radicale ticinese (Bellinzona) e Partito liberale radicale ticinese (Tre Valli);
1927: Partito popolare democratico e Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina).
1931: Partito liberale radicale ticinese (Bellinzona, Locarno e Vallemaggia), Partito liberale radicale ticinese (Lugano) e Partito liberale radicale ticinese (Mendrisio e Tre Valli);
1931: Partito popolare democratico e Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina).
1935: Partito liberale radicale ticinese (Sottoceneri) e Partito liberale radicale ticinese (Sopraceneri);
1935: Partito popolare democratico, Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina) e Partito popolare democratico (Taverne, Tesserete, Valcolla con Sonvico e Villa).
1935: Unione democratica di centro (Bellinzona, Locarno e Vallemaggia), Unione democratica di centro (Riviera, Blenio e Leventina) e Unione democratica di centro (Lugano e Mendrisio).
1939: Partito liberale radicale ticinese (Sottoceneri) e Partito liberale radicale ticinese (Sopraceneri);
1939: Partito popolare democratico, Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina), Partito popolare democratico (Taverne, Tesserete, Valcolla con Sonvico e Villa), Partito popolare democratico (Lugano, Carona, Ceresio e Pregassona).
1947: Partito liberale radicale ticinese (Sottoceneri) e Partito liberale radicale ticinese (Sopraceneri);
1947: Partito popolare democratico, Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina).
1951: Partito popolare democratico, Partito popolare democratico (Taverne, Tesserete, Valcolla con Sonvico e Villa), Partito popolare democratico (Riviera, Blenio e Leventina).
1963: Unione democratica di centro e Indipendenti;
1963: Partito liberale radicale ticinese (Sottoceneri) e Partito liberale radicale ticinese (Sopraceneri).
1971: Unione democratica di centro e Unione operaia liberale radicale.
1979: Partito socialista autonomo e Partito del lavoro e progressiste/i;
1983: Partito socialista autonomo, Partito del lavoro e progressiste/i e Partito socialista dei lavoratori;
1987: Partito socialista autonomo, Partito socialista dei lavoratori e Comunità socialista ticinese;
1999: Lega di ticinesi e Unione democratica di centro;
1999: Il Guastafeste e Fronte del Ticino;
1999: I Verdi e Partito ticinese del lavoro.
2003: Partito socialista, I Verdi e Partito del lavoro;
2003: Partito popolare democratico e Generazione giovani.
Principali cambiamenti nelle denominazioni e nella composizione dei partiti (elezioni cantonali):
PLRT:
scissione del Partito liberale-radicale democratito per le elezioni 1935 e 1939.
PPD:
fino al 1967 (compreso) Partito conservatore democratico.
PS:
per il periodo 1971-1991 scissione tra Partito socialista ticinese e Partito socialista autonomo (1971-1987)e Partito socialista unitario (1991, con Comunità dei socialisti ticinesi).
UDC:
dal 1921 al 1951 Partito agrario popolare ticinese; nel 1955-1963 Partito dei contadini, artigiani e patrizi; nel 1967 Partito agrario e ceto medio; dal 1971 Unione democratica di centro.
PdL:
nel 1935 e dal 2011 Partito comunista; dal 1947 al 1959 Partito operaio e contadino; dal 1967 al 2007 Partito del lavoro. Nel 1999 scissione Partito ticinese del lavoro; nel 2015-2019 scissione Partito operaio popolare.
I Verdi:
nel 1987 Movimento ecologista ticinese; nel 1991 liste I Verdi e SVEPO (Svepo - Met I Verdi).